Thursday, April 20, 2006

Vote Paolo Attivissimo.

C'e' un sito che un po' burlonescamente ha proposto Paolo Attivissimo come ministro dell'innovazione tecnologica.

Votatelo qui!

Questo il programma:

-- obbligo per tutta la pubblica amministrazione e le scuole di adottare formati e protocolli aperti, documentati ed esenti da royalty, per motivi di interesse strategico nazionale e di tutela del patrimonio culturale del paese
-- divieto di utilizzo dei sistemi anticopia/DRM, in quanto incompatibili con l'attuale legge sul diritto d'autore, che prevede l'estinzione del diritto 70 anni dopo la morte dell'autore (il DRM, invece, è eterno)
-- depenalizzazione della copia privata delle opere d'ingegno se effettuata all'interno della cerchia degli amici (modello svizzero) o su opere non altrimenti reperibili e mantenendo l'indicazione dell'autore
-- abolizione del monopolio SIAE, con introduzione di più società di tutela del diritto d'autore in concorrenza tra loro e di norme di redistribuzione dei diritti più eque e vantaggiose per i piccoli autori
-- abolizione dell'equo compenso sui supporti vergini e sui dispositivi digitali
-- obbligo di pubblicazione dei sorgenti per qualsiasi software utilizzato nelle operazioni di voto
-- rifiuto di ogni proposta UE di introduzione di brevetti sul software
-- eliminazione di ogni restrizione sul reverse engineering
-- liberalizzazione del wifi, in modo che chiunque possa offrire in condivisione la propria rete wifi domestica anche in luoghi pubblici
-- eliminazione dell'IVA su dischi, libri, CD, DVD e ogni altro supporto che contenga opere tutelate dal diritto d'autore: non si può tassare la cultura.
-- riconoscimento a livello legislativo delle licenze Creative Commons.

1 comment:

Radiant said...

D'accordissimo su tutto; sia poi Attivissimo o qualcun altro, le prerogative da realizzare dovrebbero essere queste.