Ieri sera sono andato (mea sponte, per cui e' inutile che mi lamento, lo so, lo so) a vedere, ebbene si', i Cugini di Campagna. Live, dal vivo, dal vero.
Uno spettacolo orribile: a partire dalle luci (tutte sbagliate), passando per l'audio (equalizzato in modo da infliggere dolore ai presenti), per arrivare a loro. Suonavano su una base con basso (e batteria, mi sa) palesemente in playback, uno che faceva due note su una tastiera (e, presumibilmente, lanciava le basi) l'altro che faceva due accordi su una chitarra (ma non si sentiva) e il quarto che cantava da eunuco, secondo la migliore traduzione "cuginesca".
Mea culpa se ero la', infatti me ne sono andato quasi subito (anche perche' l'audio faceva male davvero) e sono ritornato giusto in tempo per assistere al loro piu' grande successo, che ovviamente faceva da bis: anima mia. Ma tornatevene a casa vostra...
1 comment:
...è stato un vero strazio... Ma lo fanno apposta: a pochi gliene frega della musica... Si esce, si fa coda in macchina, si spendono 5 (!!) euro per due ore di sosta, ma si DEVE fuggire dalla noia (Schopenhauer docet).
Tant'è che quasi nessuno si fila i concerti che fanno tutte le sere alle 19 in Biblioteca o in Pinacoteca (due gran bei posti!).
Vediamo se ci rifacciamo stasera: quintetto do ottoni alle 19 in Pinacoteca e Antonella Ruggiero...
Vi farò sapere
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